In corso il piano di evacuazione del personale dell’ambasciata italiana a Kabul e degli altri connazionali presenti in Afghanistan. Oggi, informa lo Stato Maggiore della Difesa, “militari del Comando operativo di vertice interforze, opportunamente supportati da elementi dell’Esercito, raggiungeranno la capitale afghana a bordo di un KC767 dell’Aeronautica Militare e avranno il compito di dirigere e coordinare a Kabul il rientro in Patria del personale diplomatico, dei connazionali e dei collaboratori afghani”. Il Piano prevede già un volo di rientro in Italia con KC767 dell’Aeronautica Militare che arriverà in Italia domani. Il team italiano è impegnato anche per l’evacuazione di tutti i collaboratori afghani dei ministeri di Difesa ed Esteri, “nel più breve tempo possibile, attraverso un ponte aereo assicurato con voli commerciali il 16 agosto e dal 17 proseguirà con aerei KC767 dell’Aeronautica Militare”. Il dispositivo militare del Comando operativo di vertice interforze “rimarrà operativo presso l’aeroporto di Kabul fino all’imbarco dell’ultimo collaboratore, fino a quando le condizioni di sicurezza lo consentiranno” e lascerà l’Afghanistan con un C130 dell’Aeronautica Militare.