“Uno dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, sotto il controllo delle forze russe, è stato spento, il bombardamento di ieri ha causato un grave rischio per il funzionamento sicuro dell’impianto”: lo ha dichiarato oggi la società ucraina per l’energia atomica Energoatom, in seguito agli attacchi che Kiev e Mosca si accusano reciprocamente di aver lanciato. “In seguito dell’attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, il sistema di protezione di emergenza è stato attivato su uno dei tre reattori funzionanti, che si è spento”, ha annunciato Energoatom in un messaggio su Telegram.