Nella giornata di ieri, 08 dicembre 2017, i Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno, unitamente ai Carabinieri Artificieri di Cosenza, sono intervenuti in Soriano Calabro, ove veniva scoperta una vera e propria fabbrica abusiva con annesso deposito di materiale pirotecnico artigianale. Proprio con l’approssimarsi delle festività natalizie, i controlli nello specifico settore, da parte dei militari dell’Arma di Serra San Bruno, sono stati intensificati. Infatti, già nella serata del 20 novembre i militari della Compagnia sono intervenuti per bloccare un’automobile con 96 chilogrammi di materiale esplodente a bordo, stivato all’interno di scatole e in alcune buste. Questa volta i Carabinieri, dopo essersi appostati nei pressi di alcuni casolari, osservavano un soggetto, 64enne di Soriano Calabro, intento nella produzione e nel confezionamento di alcuni artifizi. Alle prime ore del mattino è scattata l’operazione; i Carabinieri sono intervenuti bloccando il soggetto che non ha potuto fare altro che confessare la sua illecita attività. Da quel momento sono iniziati i controlli nei vari casolari nella zona che erano stati già posti sotto sequestro nel 2013. All’interno degli stessi magazzini sono stati ritrovati circa 100 chilogrammi di artifizi pirotecnici confezionati artigianalmente, occultati in scatole e avvolti in dei teli di colore scuro, già pronti per essere immessi sul mercato, unitamente a varie tipologie di polvere da sparo e a spezzoni di miccia, materiale utilizzato per il confezionamento del materiale esplodente. Inoltre venivano ritrovati tutti i macchinari e i vari stampi per il confezionamento del materiale. Il tutto è stato sottoposto a sequestro per le indagini successive volte all’identificazioni di eventuali complici che abbiano realizzato la fabbrica abusiva. Il soggetto trovato sul posto intento nella preparazione dei manufatti esplosivi, invece, è stato deferito all’autorità giudiziaria per detenzione e fabbricazione abusiva di materia esplodente.