Solo un pari col Foggia. Il Crotone molla la corsa al primato e pensa solo ai playoff

Il Crotone ha mollato? Pare proprio di sì perchè la mancata vittoria in casa contro il Foggia assomiglia molto ad una resa nei confronti del Catanzaro che se dovesse vincere a Viterbo allargherebbe ancora di più il solco. La convinzione che i rossoblù stiano pensando ai playoff la ricaviamo da una intervista rilasciata dal direttore generale Raffaele Vrenna che sul portale TuttoC così risponde a specifica domanda sui playoff come obiettivo. 
“Purtroppo abbiamo perso qualche punto strada facendo rispetto al Catanzaro. Ad oggi la classifica dice che ci toccano i playoff, ma il campionato non è ancora finito e l’aritmetica non ci condanna. Faremo il nostro percorso e tireremo le somme alla fine. Vogliamo arrivare ai playoff con la giusta mentalità: i playoff così numerosi è un grande tabù della Lega Pro“. Dichiarazione controversa dove si parla di speranze per il primo posto ma allo stesso si fa riferimento ai playoff. Poi vedi la gara contro il Foggia e si capisce che la squadra ha mollato. Chiaro che non abbiamo la verità in tasca e siamo straconvinti che saremo subito smentiti (anche Dini nel post gara ha parlato ancora di speranze e di aritmetica) ma al netto delle tre assenze importanti che Lerda ha dovuto accusare nella gara contro i foggiani l’impressione che è trasparsa è stata quella di un gruppo che ha realizzato che dopo la scoppola di Avellino le probabilità di farcela sono talmente ridotte al lumicino che forse è meglio pensare ai playoff. La convinzione di tutto ciò ci deriva dal fatto che la squadra sta giocando con scarsa qualità. Lo si è visto ad Avellino e col Foggia è arrivata la conferma. Male Tribuzzi, male Vitale, male Petriccione, male Calapai così come Crialese. Male Kargbo quando è entrato e in difesa non sono sembrati brillanti, portiere a parte. L’unico che si è sbattuto è stato D’Ursi messo in un ruolo sicuramente non suo dopo gli incredibili ko a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro (cinque?) di Gomez e Cernigoi e con Chiricò fuori per squalifica. Lerda a fine gara non ha toccato l’argomento ma più che altro si è discusso sul gol chiaramente in offside del Foggia, sulla risposta che è arrivata dopo essersela fatta letteralmente addosso quando Iacoponi, solo davanti a Dini, si è fatto respingere il 2-0 che avrebbe sotterrato la partita dal portiere crotonese. Per amor della verità però bisogna dirlo che non è stato il peggior Crotone della stagione, abbiamo visto di peggio. Qualche tiro in porta c’è stato e il portiere ospite Thiam (ve lo ricordate in porta con la Spal in Coppa Italia parare i rigori di Crociata e Cigarini?) ha fatto la sua bella figura. Ma d’altronde i portieri ci sono per fare belle parate e in Crotone Foggia hanno brillato solo loro.