Jan Kuciak, il giornalista investigativo trovato morto insieme alla compagna nella sua abitazione in Slovacchia, potrebbe essere stato ucciso per volere della ‘Ndrangheta calabrese. A scriverlo e’ Tom Nicholson, un collega di Jan che racconta delle inchieste su cui stava lavorando il reporter ventisettenne. Jan si stava occupando del trasferimento illegale di fondi strutturali europei a italiani residenti in Slovacchia, i cui legami con la ‘Ndrangheta sarebbero provati. Il giornalista slovacco stava collaborando con colleghi italiani, che potrebbero confermare le identita’ e i legami criminali degli italiani attivi in Slovacchia, in particolare nell’est della Slovacchia. La polizia ha aperto un’indagine per omicidio dopo il ritrovamento del cadavere di Kuciak e quello della fidanzata Martina Kusnirova nell’abitazione a Velka Maca, a 65 chilometri da Bratislava. Ad avvertire le forze dell’ordine erano stati i genitori del giovane perche’ non riuscivano a mettersi in contatto con la coppia. Gli investigatori ritengono che la morte sia avvenuta tra giovedi’ e domenica. Secondo quanto riferito dal comandante della polizia, Tibor Gaspar, Kuciak e’ morto per un colpo d’arma da fuoco al petto mentre alla sua fidanzata hanno sparato in testa.