E alla fine ci pensa ancora lui. Il gigante buono del Crotone si fa vedere e sentire. Simy segna il decimo gol che vale l’undicesima vittoria del Crotone. Che riprende a correre appaiato al Frosinone vista la frenata del Pordenone (un sono punto in tre gare). Ma non è stato facile domare la Cremonese. La riprova è la conferenza stampa di Stroppa che arriva non felicissimo provando a mascherare una mezza delusione. Perché il Crotone ha sofferto nel secondo tempo ma è stato bravo a non crollare, non lasciare spazio ai lombardi e a sfruttare l’episodio giusto. 
Allo Scida scendono in campo due squadre in difficoltà. Il Crotone viene da due sconfitte di fila. La Cremonese ancora peggio: non vince da sette turni ed è ad un passo dalla retrocessione diretta. Rastellli è squalificato, Stroppa invece recupera due squalificati importanti come Simy e Marrone ma soprattutto rimpasta interamente la difesa. Cambia gli ingredienti e questa volta la torta riesce bene, alta soffice e saporita. Un solo brivido per Cordaz ma Curado e Cuomo fanno la differenza con la supervisione di Marrone. In mezzo invece si soffre e abbastanza. Barberis e Benali continuano ad annaspare. Gerbo parte dall’inizio ma è in fascia. Mazzotta è in panca alla pari di Golemic e Mustacchio mentre Gigliotti finisce direttamente in tribuna non convocato. La partenza è favorevole al Crotone. Simy chiama Ravaglia agli straordinari dopo solo 8 minuti. La parata del portiere ospite è di quelli salva-risultato. In mezzo però si soffre. Manovra prevedibile, lenta e compassata. Valzania e Castagnetti hanno la meglio. 
Crociata va solo a sprazzi anche se un lampo lo accende nella ripresa mandando Molina quasi in porta. Davanti manca Messias, Armenteros febbricitante fa quello che può fino alla sostituzione. La Cremonese comincia a credere in un pareggio e parte forte nel secondo tempo. Rastelli dalla tribuna richiama un abulico Piccolo per Parigini che invece di giocare a pallone ingaggia una lotta con Curado. Lo colpisce proditoriamente con una gomitata al volto senza palla. 
L’arbitro non lo vede ma forse qualcuno gli dice qualcosa in cuffia. Per Parigini è giallo ma il colore è sbagliato. Valzania sfrutta il calo dei giri del motore del centrocampo calabrese e va al tiro sicuro ma san Alex Cordaz allunga il piede sinistro ed evita lo 0-1. Dentro Mazzotta e Mustacchio. Stroppa cambia le fasce e cambia la gara. Al 42’ Mustacchio scappa e quasi dal fondo la mette in mezzo per Simy che si deve abbassare per spedire la palla in rete di testa. Punto, set e partita per il Crotone che sale a quota 37 insieme ai ciociari. Ma in Serie A, dietro al Benevento, direttamente ce ne va solo una.
CROTONE 1
CREMONESE 0
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Simy al 42’ s.t.
CROTONE (3-5-2) Cordaz 6,5; Cuomo 6,5, Marrone 6,5, Curado 7; Gerbo 6 (dal 24’ s.t. Mazzotta 6), Benali 5,5, Barberis 5,5, Crociata 6, Molina 5,5 (dal 33’ s.t. Mustacchio 6); Simy 7, Armenteros 5,5 (dal 23’ s.t. Jankovic 6)
PANCHINA Festa, Figliuzzi, Golemic, Mustacchio, Spolli, Bellodi, Gomelt, Maxi Lopez, Ruggiero, Rutten
ALLENATORE Stroppa 6,5
CREMONESE (4-3-2-1) Ravaglia 6,5; Zortea 6, Bianchetti 5, Ravanelli 6, Migliore 5,5; Arini 6 (dal 41’ s.t. Deli s.v.), Castagnetti 6, Valzania 6,5; Piccolo 5,5 (dal 1’ s.t. Parigini 5), Palombi 5 (dal 28’ s.t. Gaetano 5), Ciofani 5
PANCHINA Del Bono, Volpe, Dos Santos, Gustafson, Boultam, Crescenzi, Celar, Ceravolo
ALLENATORE Rossi 5,5 (Rastelli squalificato)
ARBITRO Ghersini di Genova 6
ASSISTENTI Affatato 6 – Rossi 6
ESPULSO nessuno
AMMONITI Armenteros (Cro), Parigini (Cre), Deli (Cre) per gioco scorretto
NOTE paganti 1.351 incasso 7.493 euro; abbonati 4.300 quota 28.378 euro. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 6-2. In fuorigioco 1-4. Angoli 6-2. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’
Il migliore Simy 7
Segna il decimo gol personale e sigilla l’undicesima vittoria del Crotone. Sempre più punto di riferimento
E alla fine ci pensa ancora lui. Il gigante buono del Crotone si fa vedere e sentire. Simy segna il decimo gol che vale l’undicesima vittoria del Crotone. Che riprende a correre appaiata al Frosinone vista la frenata del Pordenone (un sono punto in tre gare). Ma non è stato facile domare la Cremonese. La riprova è la conferenza stampa di Stroppa che arriva non felicissimo provando a mascherare una mezza delusione. Perché il Crotone ha sofferto nel secondo tempo ma è stato bravo a non crollare, non lasciare spazio ai lombardi e a sfruttare l’episodio giusto. Allo Scida scendono in campo due squadre in difficoltà. Il Crotone viene da due sconfitte di fila. La Cremonese ancora peggio: non vince da sette turni ed è ad un passo dalla retrocessione diretta. Rastellli è squalificato, Stroppa invece recupera due squalificati importanti come Simy e Marrone ma soprattutto rimpasta interamente la difesa. Cambia gli ingredienti e questa volta la torta riesce bene, alta soffice e saporita. Un solo brivido per Cordaz ma Curado e Cuomo fanno la differenza con la supervisione di Marrone. In mezzo invece si soffre e abbastanza. Barberis e Benali continuano a soffrire. Gerbo parte dall’inizio ma è in fascia. Mazzotta è in panca alla pari di Golemic e Mustacchio mentre Gigliotti finisce direttamente in tribuna non convocato. La partenza è favorevole al Crotone. Simy chiama Ravaglia agli straordinari dopo solo 8 minuti. La parata del portiere ospite è di quelli salva-risultato. In mezzo però si soffre. Manovra prevedibile, lenta e compassata. Valzania e Castagnetti hanno la meglio. Crociata va solo a sprazzi anche se un lampo lo accende nella ripresa mandando Molina quasi in porta. Davanti manca Messias, Armenteros febbricitante fa quello che può fino alla sostituzione. La Cremonese comincia a credere in un pareggio e parte forte nel secondo tempo. Rastelli dalla tribuna richiama un abulico Piccolo per Parigini che invece di giocare a pallone ingaggia una lotta con Curado. Lo colpisce proditoriamente al volta senza palla. L’arbitro non lo vede ma forse qualcuno gli dice qualcosa in cuffia. Per Parigini è giallo ma il colore è sbagliato. Valzania sfrutta il calo dei giri del motore del centrocampo calabrese e va al tiro sicuro ma san Alex Cordaz allunga il piede sinistro ed evita lo 0-1. Dentro Mazzotta e Mustacchio. Stroppa cambia le fasce e cambia la gara. Al 42’ Mustacchio scappa e quasi dal fondo la mette in mezzo per Simy che si deve abbassare per spedire la palla in rete di testa. Punto, set e partita per il Crotone che sale a quota 37 insieme ai ciociari. Ma in Serie A, dietro al Benevento, direttamente ce ne va solo una.
CROTONE 1
CREMONESE 0
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Simy al 42’ s.t.
CROTONE (3-5-2) Cordaz 6,5; Cuomo 6,5, Marrone 6,5, Curado 7; Gerbo 6 (dal 24’ s.t. Mazzotta 6), Benali 5,5, Barberis 5,5, Crociata 6, Molina 5,5 (dal 33’ s.t. Mustacchio 6); Simy 7, Armenteros 5,5 (dal 23’ s.t. Jankovic 6) PANCHINA Festa, Figliuzzi, Golemic, Mustacchio, Spolli, Bellodi, Gomelt, Maxi Lopez, Ruggiero, Rutten. ALLENATORE Stroppa 6,5
CREMONESE (4-3-2-1) Ravaglia 6,5; Zortea 6, Bianchetti 5, Ravanelli 6, Migliore 5,5; Arini 6 (dal 41’ s.t. Deli s.v.), Castagnetti 6, Valzania 6,5; Piccolo 5,5 (dal 1’ s.t. Parigini 5), Palombi 5 (dal 28’ s.t. Gaetano 5), Ciofani 5 PANCHINA Del Bono, Volpe, Dos Santos, Gustafson, Boultam, Crescenzi, Celar, Ceravolo. ALLENATORE Rossi 5,5 (Rastelli squalificato)
ARBITRO Ghersini di Genova 6. ASSISTENTI Affatato 6 – Rossi 6
ESPULSO nessuno. AMMONITI Armenteros (Cro), Parigini (Cre), Deli (Cre) per gioco scorretto
NOTE paganti 1.351 incasso 7.493 euro; abbonati 4.300 quota 28.378 euro. Tiri in porta 4-4. Tiri fuori 6-2. In fuorigioco 1-4. Angoli 6-2. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’
SIMY PIEGA LA CREMONESE. IL CROTONE TORNA A CORRERE PER LA SERIE A
