Il piatto è servito. Nel senso che è ancora il piatto destro di Simy che dà il via alla vittoria del Crotone. È ancora il nigeriano che sposta gli equilibri anche nella partita casalinga contro il Perugia. Dopo la doppietta di Carpi Simy spiana la strada alla vittoria con un preciso piattone che si infila sotto l’incrocio senza lasciare scampo a Gabriel. Crotone – Perugia si traduce con un gol per tempo e in ogni gol c’è lo zampino di Simy. Eppure la squadra scesa in campo allo Scida non era una squadra in crisi: tutt’altro. I grifoni venivano da due vittorie di fila, quattro successi nelle ultime 5 e nelle ultime 4 trasferte avevano collezionato altrettante vittorie. E infatti all’inizio il Perugia fa pesare il palleggio e il controllo del gioco ma quando c’è da pungere non hanno gli aculei giusti. Sadiq non è in giornata, peggio ancora Melchiorri. Han, il nordcoreano, è in panchina e sarà lui che accenderà la partita nel secondo tempo ma solo per pochi minuti. In mezzo il folto centrocampo del Crotone ha la meglio su Carrano, Kingsley e Dragomir. Verre dietro le punte fa quel che può ma davanti non c’è collaborazione. 
Stroppa, ancora orfano di Spolli, Milic, Rohdén e Nalini, chiede e ottiene gli straordinari dei suoi, in pratica gli stessi di Carpi tranne che per Machach che parte dalla panca. Il gol del vantaggio del Crotone merita di essere raccontato nei minimi dettagli. Zanellato ai 20 metri la verticalizza per Pettinari che di tacco la devia per Benali che con un altro tacco la smista a Simy. La difesa del Perugia va al bar e Simy si ritrova in pratica un rigore in movimento. Mira, tiro e 1-0. Il Perugia accusa, va al riposo scornato e nel secondo tempo Nesta cerca la riscossa tenendo Melchiorri negli spogliatoi e inserendo Han. Che mette subito velocità alla manovra degli umbri al punto che al 5’ sfiora il pari con un diagonale che passa non distante dal palo di Cordaz e all’8’ Carraro da pochi metri colpisce a colpo sicuro ma il riflesso del capitano del Crotone è giusto, felino, e per il Perugia c’è solo un angolo.
Zanellato, ammonito, lascia il campo a Molina. Il ritmo del Crotone non cambia. Machach qualche minuto prima sostituisce Pettinari col compito di tenere palla e fare respirare la squadra. Ma le cose belle le fanno ancora i senatori. Benali e Barberis infiocchettano a centrocampo una gara sontuosa ed è Barberis che chiude la gara a 10’ dal termine dopo un pregevole scambio con Simy. 
Il resto è una festa con la curva che acclama Stroppa (mai successo prima!!!) e che pensa già al derby di domenica prossima a Cosenza. Ma il tecnico frena tutti e ordina di tenere i piedi per terra. “Smorziamo gli entusiasmi perché di derby ne so qualcosa e sono gare che sfuggono a qualsiasi pronostico anche se capisco l’entusiasmo ma stiamo con i piedi per terra” chiosa l’allenatore del Crotone.
SIMY LA APRE, BARBERIS LA CHIUDE. IL CROTONE PIEGA IL PERUGIA E CORRE VERSO LA SALVEZZA
