Si è tenuta a Modena, lo scorso sabato, la terza edizione del Convegno Nazionale sulla Sensibilità Chimica Multipla organizzato dal Direttore Scientifico prof. Beniamino Palmieri. Tra i relatori provenienti da tutta Italia, per la Calabria è intervenuto il dr. Luigi Lidonnici Responsabile Clinico Scientifico MCS presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Un evento rivolto ai medici e caregivers della salute e soprattutto ai malati MCS, malattia rara che colpisce il 4% della popolazione mondiale e che insorge con la sovraesposizione di alcuni soggetti a sostanze chimiche e allergizzanti i cui sintomi vanno da importanti disturbi gastrointestinali ,alle vie respiratorie fino a vertigini e tachicardia. Sindrome, questa, che può portare ad una invalidità totale e allo stravolgimento delle abitudini di vita dei soggetti che ne sono affetti, costretti, nei casi più gravi, all’isolamento fisico.
“Per questo motivo – afferma il dr.Lidonnici durante lo svolgimento del Congresso nazionale – l’MCS richiede una accurata anamnesi con particolari procedure, partendo dall’accoglienza del malato nella struttura ospedaliera, allo screening diagnostico, ed infine la terapia – e aggiunge – la Calabria è una realtà virtuosa in quanto prima regione in Italia ad avere attivato un posto letto in Day Hospital dedicato esclusivamente ai malati MCS. Un traguardo che è stato possibile raggiungere grazie al Presidente della Regione On. Roberto Occhiuto e al suo tempestivo intervento sul piano sanitario”.
Il day Hospital attivato nel reparto di Odontoiatria dell’A.O.U. Dulbecco di Catanzaro lo scorso febbraio, garantisce assistenza non solo ai malati calabresi, che sono più di 200 e da sempre pendolari della salute, ma anche ai pazienti di altre regioni che raggiungono la Calabria.
In ambulatorio, i pazienti vengono sottoposti ad una accurata anamnesi odontoiatrica, grazie alla costante attenzione e presenza del Primario Prof. Leonzio Fortunato, a cui segue una serie di esami ematica: emocromo, funzionalità epatica e renale, esame microbiologico delle feci ecc.
Se ritenuti necessario è possibile effettuare consulenze specialistiche come dalla visita maxillo-facciale, visita gastroenterologica, pneumologica, cardiologica e reumatologica.
“A Catanzaro, l’arrivo dei pazienti MCS in ambulatorio odontoiatrico – aggiunge poi il dr. Lidonnici – prevede un ingresso dedicato per garantire la massima sicurezza, gli ambienti vengono frequentemente sanificati con prodotti naturali e strumenti a vapore. Il nostro obiettivo, nonché auspicio, è quello di avere in Calabria, un reparto per la cura e la prevenzione della Sensibilità Chimica Multipla.
Sensibilità Chimica Multipla (MCS): a Modena la Calabria protagonista
