Se avete dubbi sulla tenuta della maggioranza la soluzione è semplice: presentate una mozione di fiducia se ritenete di fare parte della maggioranza; oppure una mozione di sfiducia se volete fare opposizione a questa Giunta. E vediamo come va a finire. E’ un Governatore molto determinato quello che riflette di politica all’indomani dell’ultimo consiglio regionale. “Ai consiglieri – dice Oliverio – soprattutto a quelli di lungo corso, a quelli che hanno una lunga esperienza politica alle spalle, ho chiesto di evitare il solito teatrino delle politica “politicante”, di quella politica, cioe’, che ripete ossessivamente atteggiamenti che appartengono al passato e utilizza, per esempio, una momentanea, incidentale mancanza del numero legale per strumentalizzare politicamente la tenuta e la compattezza della maggioranza”. Oliverio chiarisce di non voler assolutamente giustificare coloro che erano assenti. Ognuno e’ chiamato a rispondere, in prima persona, di fronte ai cittadini che lo hanno eletto per svolgere il lavoro di consigliere regionale. E’ un problema morale che riguarda ogni singolo consigliere regionale e puo’ essere giustificata solo in caso di estrema necessita’ e di urgenza. La Politica – afferma il Governatore – mi ha insegnato che quando ci sono problemi all’interno di una maggioranza si devono porre a viso aperto, alla luce del sole, pubblicamente e con coraggio e non attraverso camarille e tentativi di logoramento, aspettando il momento piu’ opportuno, magari quando uno o due consiglieri regionali si assentano dall’Aula per fare pipì, per tendere imboscate e denunciare l’assenza del numero legale. Anche questo e’ un modo per delegittimare e sfilacciare l’immagine dell’Assemblea regionale e della politica. Di mancanza di coordinamento all’interno della maggioranza parla il consigliere regionale Mimmo Bevacqua. “Evidentemente – dice all’agi – le elezioni del 4 marzo non ci hanno insegnato nulla se ancora molti miei colleghi si limitano a strumentalizzare assenze dall’aula o singole situazioni a mio avviso non significative. Nella maggioranza non vedo un problema politico di tenuta. Poi la chiosa di Oliverio: è ora di finirla di fare del consiglio regionale un “teatrino” che offende la dignita’ di ognuno di noi e toglie credibilita’ alle nostre istituzioni”.