“Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha indetto un bando da 40 milioni di euro per chi lavora nelle Zone economiche ambientali o all’interno di un’area marina protetta. Uno strumento importantissimo per agevolare l’economia di tutte quelle realtà produttive che operano nell’entroterra o in aree vincolate e che a seguito dell’emergenza Covid hanno subito gli importanti contraccolpi della crisi economica”. Lo afferma, in una nota, la deputata del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati Elisa Scutellà. “Un’occasione importantissima – aggiunge la deputata – anche per chi lavora nei Parchi nazionali calabresi del Pollino, della Sila e dell’Aspromonte. Un contributo straordinario per fronteggiare la crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria Covid-19 ed incentivare chi si batte quotidianamente per tutelare e preservare il nostro capitale naturale. Dopo la Legge Clima, che ha istituito in ciascun Parco nazionale la Zona economica ambientale, con questo bando si compie un ulteriore e fondamentale passo per agevolare l’economia dei territori che ricadono nei parchi”. “Continuiamo a tutelare e valorizzare – dice ancora Elisa Scutellà – un patrimonio naturale inestimabile, dando pieno sostegno, anche economico, a chi dedica il proprio lavoro per custodire il nostro patrimonio naturale”. “Potranno inoltrare domanda per accedere ai contributi – è detto nel comunicato – le micro e piccole imprese, le attività di guida escursionistica ambientale, le guide dei parchi che hanno una sede operativa all’interno di una ZEA o in un’AMP e che hanno sofferto una riduzione del fatturato. Le domande possono essere inoltrate a partire dal prossimo 15 febbraio e fino al 15 marzo in via telematica accedendo con le credenziali fornite dall’Agenzia delle entrate al portale www.contributozea.it e seguendo le indicazioni riportate nel manuale ‘Istruzioni per la compilazione’. Entro 60 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle istanze sarà pubblicato sul sito del ministero e sul portale dedicato il piano di riparto del contributo straordinario tra i beneficiari ammessi”.