Le organizzazioni sindacali di categoria hanno sottoscritto in Regione l’accordo integrativo regionale per la medicina generale ad oltre 16 anni dalla pubblicazione del precedente. Con una nota Francesco Masotti, segretario regionale Cgil Medici ha parlato degli aspetti “piuttosto importanti di natura economica concretizzatisi in sede di trattativa regionale”. Con questo accordo sono stati definiti i compiti e le attività svolte dai medici di medicina generale in forma aggiuntiva rispetto a quanto previsto dagli accordi nazionali. Ci sono nuovi modelli di assistenza territoriale, le forme complesse di cure primarie, la riduzione degli accessi impropri ai pronto soccorso, l’attuazione del Piano nazionale vaccinale e la prevenzione cardiovascolare ed oncologica. Migliorare le condizioni lavorative degli operatori sanitari significa avere di ritorno una migliore qualità nell’assistenza per i cittadini calabresi.
