Il “Valentino Mazzola” di San Giovanni in Fiore ospiterà il Cosenza calcio, in ritiro nella Capitale della Sila dal prossimo 19 luglio e sino al 3 agosto, con un nuovo look. I giocatori di Piero Briglia saranno accolti dai loro colori, quelli del rossoblu, che dominano, ormai, in tutti gli spazi, sia interni che esterni, della struttura sportiva. “I lavori che si stanno completando – ha affermato l’assessore allo sport di San Giovanni in Fiore, Leonardo Straface – hanno ridato dignità al glorioso campo intitolato al miglior calciatore italiano di tutti i tempi, capitano e simbolo del Grande Torino, che perse la vita giovanissimo nella tragedia di Superga. Il restyling ha interessato non solo gli spalti e buona parte del manto erboso, ma anche l’interno, con il rifacimento di bagni e spogliatoi. Il tutto è stato fatto in economia e grazie all’impegno dei lavoratori ex legge 15, che non hanno risparmiato energie per terminare l’intervento in tempo utile ad accogliere il Cosenza per come merita.” “La scelta di utilizzare i colori rossoblu, inoltre – ha concluso Straface – rappresenta un segno di vicinanza e di affetto nei confronti della squadra e della società del patron Guarascio, con l’augurio che quest’anno il sogno della A possa diventare una bellissima realtà”. “L’arrivo dei rossoblu nella nostra città– ha affermato, dal canto suo il Sindaco Belcastro – è diventato un momento molto atteso dalla nostra comunità sportiva e da tutti gli appassionati di calcio. Sapere che quest’anno potremo ospitare il Cosenza calcio con la dignità di un campo e di una struttura sportiva riportati agli antichi splendori e tirate a lucido ci riempie di orgoglio. Il lavoro svolto dall’assessore Straface è stato importante, così come pregevole è stato l’impegno, per nulla scontato, portato avanti dai nostri lavoratori della ex legge 15 che, quindi, ringrazio. Sono convinto che anche questo tipo di interventi, volti a dare una immagine più bella ed accogliente della nostra città, possono contribuire a farci vincere le tante sfide che abbiamo davanti, soprattutto nel settore turistico. Con i calciatori, infatti, si muovono spesso anche le loro famiglie e soprattutto i tifosi dell’intero territorio provinciale. Per cui ospitare il ritiro del Cosenza calcio è sicuramente un orgoglio, ma anche una opportunità che, se consolidata nel tempo, potrà anche contribuire a valorizzare le ricchezze paesaggistiche, naturalistiche e storico-architettoniche della nostra città, che, con gli strumenti adeguati di cui stiamo tentando di dotarla, potrà e dovrà diventare località turistica ambita in Italia ed in Europa”.