Mai così tanti quattrini per riqualificare l’area portuale di Crotone. Saranno più di 10 milioni di euro quelli stanziati di cui una parte già in fase di assegnazione, che l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio effettuerà per il porto di Crotone nei prossimi due anni in attesa che sia dato il via libera alla bonifica dell’ex Area Sensi che è al centro dell’intero progetto di sviluppo dell’infrastruttura. Lo hanno illustrato in una conferenza stampa il presidente dell’Autorità portuale Andrea Agostinelli coadiuvato da dirigente Alessandro Guerri, alla quale ha partecipato anche il sindaco di Crotone Vincenzo Voce. L’investimento prevede una soma di circa 3,5 milioni di euro di lavori che saranno assegnati entro il 2002 e prevedono per l’installazione del nuovo sistema antincendio, la nuova illuminazione (una seconda tranche è prevista per il 2023), una serie di interventi sulla viabilità del porto vecchio, il rifacimento della banchina di riva per migliorare l’attacco delle navi di crociera, la sistemazione della banchina pescatori e la caratterizzazione delle sabbie dei fondali del porto vecchio e del porto nuovo che è propedeutica al dragaggio dei bacini. Per l’anno 2023 gli investimenti ammontano a 5,5 milioni di euro gran parte dei quali, oltre 3 milioni, sono destinati alla riqualificazione e recupero funzionale del Porto Vecchio; per il 2023 sono previsti anche interventi di manutenzione del porto. Per quanto riguarda la progettazione degli interventi per il 2023 l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio ha assegnato, per 450 mila euro, la progettazione del centro polifunzionale – per oltre 10 milioni di euro di opere – che dovrà sorgere nell’ex area Sensi dopo la bonifica. Ci sono poi le progettazioni per la banchina lato nord di via Spiaggia delle forche e la chiusura della cassa di colmata, l’adeguamento statico di molo Giunti, la sistemazione del molo foraneo per le navi da crociera. «Sarà una grande vetrina per Crotone – ha detto il sindaco Voce – e con questa sinergia tra Comune e Autorità portuale speriamo di ridare un volto nuovo a quella parte di città e del porto lungamente trascurata. Occorrerà recuperare l’area Sensi che sarà a carico di privati ma sono ottimista sulla partenza e la conclusione dei lavori». Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente dell’Autorità portuale Andrea Agostinelli. «Il porto di Crotone manterrà la sua matrice commerciale, ma gli interventi previsti puntano a sviluppare la vocazione crocieristica, della nautica da diporto, della vela senza dimenticarci della marineria presente. C’è una piena sintonia di obiettivi tra noi e l’Amministrazione comunale di Crotone, un’armonia di intenti che è garanzia di finalizzazione».
Riqualificazione area portuale Crotone, stanziati oltre dieci milioni di euro
