È stato riattivato il punto nascita dell’ospedale di Cetraro nel 2019 le cui attività erano state sospese nel 2019 in seguito alla morte di una donna dopo aver dato alla luce il suo secondogenito, attribuita dagli inquirenti a uno shock emorragico post parto.
Lo ha deciso l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza con una propria delibera, recependo le indicazioni del Dca 331 del 29 dicembre 2023 della Regione Calabria.
Il direttore generale dell’Asp di Cosenza Antonio Graziano, è scritto in una nota dell’Asp, “sin dal suo insediamento ed in sintonia con il presidente della Regione nonché commissario ad acta Roberto Occhiuto, ha valutato attentamente l’urgenza di una riattivazione del punto nascita dell’area tirrenica, considerato l’enorme disagio per le partorienti, di dover percorrere dai 60 agli 80 chilometri per raggiungere il punto nascita più vicino (Cosenza circa 60, Castrovillari circa 70 oppure Lametia Terme più di 80 Km)”.
“Pertanto – prosegue la nota – al fine di garantire la giusta assistenza ostetrico-ginecologica, ad una comunità di circa 200.000 abitanti, si è avvertita forte l’esigenza di colmare una situazione altamente penalizzante, rispondendo in tal modo alle numerose e ripetute sollecitazioni da parte del presidente regionale Roberto Occhiuto sempre attento e sensibile alle problematiche sanitarie del territorio”.
L’Asp di Cosenza ha investito in acquisizione di nuove tecnologie, oltre a reperire le risorse professionali utili con la nomina del direttore di reparto Bruno Tucci, di dirigenti medici e specialisti oltre a personale ostetrico e sanitario.
Per anticipare i tempi di riapertura previsti dal Dca 331 del 2023, conclude la nota, “è stato necessario lavorare in sinergia con le istituzioni mediante l’indizione di un tavolo tecnico a cui ha partecipato l’Amministrazione comunale di Cetraro con la presenza del primo cittadino Cennamo, al quale giungano i ringraziamenti per la collaborazione fornita e gli auguri più sinceri di una felice ripresa.
Un altro importante ed atteso risultato per la sanità dell’Asp di Cosenza, è stato raggiunto”.(ANSA)