Erano nascosti in un armadio posto in una stalla, quella di un agricoltore di Cirò marina con precedenti di polizia e dunque già noto alle forze dell’ordine. I militari erano in attività e probabilmente si aspettavano di scovare armi e munizioni. E invece, custoditi con cura, alcuni in bella mostra, hanno rinvenuto numerosi reperti, di pregevole fattura tra cui gioielli, monili in bronzo e vasellame decorato. Un patrimonio tipico dell’età del ferro dell’area del cirotano, e paradossalmente mai mostrato negli istituti culturali del crotonese. Un vero e proprio tesoro archeologico, come ha sostenuto Maria Grazia Aisa, della soprintendenza ai beni archeologici. I reperti sono stati sequestrati, saranno schedati e valutati dal Ministero e si spera restituiti al nostro territorio. Il possessore e’ stato deferito in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone. I dettagli dell’operazione sono stati raccontati dal Capitano Alessandro Epifanio, comandante della compagnia di Cirò Marina.