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Crotone
Gennaio,15,2025

Raggirano e derubano i nonni: indagati la nipote ed il compagno

Marito e moglie, entrambi ultraottantenni, lei ipovedente e lui affetto da morbo di Alzheimer, sono stati raggirati e derubati dai loro stessi parenti.
I due anziani, dopo una vita passata nel nord Italia, erano stati convinti a ritornare a Taurianova con la promessa che la loro nipotina li avrebbe assistiti.
Avevano quindi venduto tutte le loro prorpietà e con il ricavato, su suggerimento della nipote, avevano acquistato un appartamento in centro.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la nipote ed il suo compagno avrevano già programmato di trarre massimo profitto dallo stato di minorità delle vittime, ingannate già dal principio. L’appartamento acquistato si rivelava essere in una zona periferica e priva dei servizi essenziali ai due anziani, che in breve, si sono ritrovati ad essere prigionieri nella loro stessa abitazione, abbandonati dalla nipote nell’indigenza ed aiutati a sopravvivere dai loro vicini di casa che, mossi a compassione, si erano fatti carico delle loro più basilari esigenze.
I due indagati non si sono limitati ad abbandonare i nonni ma, per spremerli di ogni avere, si erano intascati i 25.000 euro che gli erano stati dati per acquistare i mobili con cui arredare la nuova casa. Inoltre, la nipote dei due disabili si era procurata l’unico bancomat dei due anziani e lo usava per i propri comodi, esaurendo ben presto la loro disponibilità.
Da ultimo, la scoperta dell’inganno maggiore, quello di non essere loro i proprietari della casa in cui si erano trasferiti. Una mattina del 2024, infatti, aveva bussato alla porta dei due anziani un agente immobiliare, venuto là con due giovani sposi per fare loro vedere l’appartamento. Scoprivano così che, quanto pagato quando si erano trasferiti era servito a comparare l’abitazione a nome della nipote e del compagno, mentre a loro non ne restava che l’usufrutto. La paura di non avere più un tetto sulla testa, quindi, ha spinto i due anziani a denunciare tutto ai Carabinieri di Taurianova.
I due indagati devono ora rispondere di circonvenzione di incapaci e, su disposizione dell’Ufficio GIP di Palmi, i militari hanno eseguito il sequestro preventivo dell’immobile e dei conti correnti della nipote e del compagno.

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