L’autorizzazione d’emergenza Ue per i vaccini, oltre agli adeguamenti per le varianti, potrebbe riguardare anche i nuovi sieri che fanno già parte della strategia dell’Unione ma che ancora devono essere approvati. Lo si apprende a Bruxelles. La Commissione europea è al lavoro sull’ipotesi, che presenta però scogli legali. Un primo giro di tavolo con i 27 è già stato fatto. Oltre al vaccino di Johnson&Johnson, che potrebbe ottenere il via libera dell’Ema l’11 marzo, del programma Ue, ancora da approvare, fanno parte Curevac e Sanofi e altri due contratti dovrebbero essere siglati con Novavax e Valneva.