“Il ponte sullo Stretto non è mai esistito nel nostro programma: non credo di poter stare in un Movimento in cui certi punti non restino fermi. Voglio sapere cosa succede domani, non mi va di arrivare in assemblea già incazzato”. Lo avrebbe detto, a quanto si apprende, il senatore Alberto Airola, in assemblea congiunta M5d dove anche il senatore Giuseppe Auddino si sarebbe lamentato della questione del ponte sullo Stretto. “Mi auguro che sul ponte si discuta prima di problemi tecnici, poi politici, senza farne una questione ideologica. Nessuno – avrebbe detto Auddino in assemblea – può dire se si fa o non si fa perché crede di avere in tasca le chiavi. Non credo di essere troppo scriteriato ricordando a me stesso e a voi che il tema del Movimento storico era un No senza se e senza ma”. “Chi di noi ha creduto al M5s non può accettare che questo deragli. Il sottosegretario Giancarlo Cancelleri ha rilasciato un’intervista in cui ha fatto capire come sia volontà di lavorare all’ipotesi del Ponte. Questa ipotesi mi lascia basito, esterrefatto, senza parole”. Lo dice il senatore espulso dal Movimento e presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra che in un video su Fb ricorda anche la nuotata che fece Beppe Grillo per attraversare lo Stretto: “Si fece a nuoto lo stretto, accompagnato anche da Gianroberto Casaleggio su una barchetta, per far notare che anche nuotando si potesse riunire l’isola con il continente”. “Non voglio essere annoverato nel fronte che a priori si oppone alle opere ma – chiarisce Morra – bisogna che vi sia un vero obiettivo che non sia quello della cementificazione”.

