Un treno di perturbazioni verso l’Italia. Dopo il passaggio di un fronte perturbato responsabile anche di timide nevicate in Pianura Padana, ecco che una nuova depressione è in agguato verso il nostro Paese, seguita poi da un’altra perturbazione tra giovedì pomeriggio e sabato. C’è rischio allagamenti per il versante tirrenico. Nelle prossime 4 giornate sono attese piogge persistenti soprattutto dalla Toscana alla Campania, con accumuli che localmente potrebbero superare i 100 mm, in altre parole 100 litri per metro quadrato. Dato che queste precipitazioni impatteranno su zone già colpite dal maltempo da più di un mese, ecco che torna a salire il rischio idrogeologico ed idraulico per alcuni bacini. Nel dettaglio, per le prossime ore, sono attese piogge a tratti anche intense tra Campania, Basilicata e Calabria. Sugli Appennini è previsto un sensibile aumento delle temperature con lo zero termico che salirà oltre i 2500 metri. Un clima quasi estivo al Sud dove sono previsti 26 gradi in Sicilia. Ombrelli aperti su gran parte dell’Italia, pronti però a chiudersi da sabato pomeriggio, quando gradualmente i nuvoloni grigi e l’instabilità verranno allontanati dall’arrivo di un possente anticiclone. Da domenica 18 si prevede il ritorno del sole e di condizioni più miti.
