C’è l’accordo dopo un vertice durato due ore e mezza fra Italia, Francia e Germania per affrontare con nuova forza l’emergenza migranti, in vista della riunione informale dei ministri degli interni dell’Ue giovedì 6 luglio a Tallinn, in Estonia. Tra i punti qualificanti la regolamentazione delle azioni e dei finanziamenti delle Ong e più fondi per consentire alla Libia il controllo delle coste. 
E poi un rilancio del piano di ricollocamento, riscrivendone i termini per permettere di sbarcare i migranti in altri Paesi. L’intesa è stata raggiunta durante una cena di lavoro a Parigi tra i ministri dell’Interno dei tre Stati (Marco Minniti, Gérard Collomb e Thomas de Maiziere) e il commissario europeo Dimitris Avramapoulos. Uno dei punti dell’intesa sarebbe la necessità di limitare la libertà di movimento delle navi delle Ong, vietandogli l’ingresso in acque libiche. Il protocollo potrebbe spingersi fino a bloccare l’accesso in porto a chi non è in regola.
