Da Palomma a “Tarantella segreta”, da “Presentimento” a “M’aggia cura’” e l’onomatopeico richiamo di “Scalinatella”: è stato un successo, al Teatro Apollo di Crotone, il concerto di Peppe Servillo e dei Solis String Quartet dedicato alla riproposizione di autentici capolavori del repertorio della canzone classica napoletana. La voce della Piccola Orchestra Avion Travel ha fornito la sua interpretazione sempre più teatralmente scarnificata all’andamento cameristico garantito dai violini di Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio, la viola di Gerardo Morrone, il cello e la chitarra di Antonio Di Francia. Il pubblico, a più riprese, è stato coinvolto da Servillo nella quasi “recitazione” dei brani. “Il repertorio – afferma Servillo – è stato scelto, non in maniera filologica o con lo scopo di conservarne l’originalità, ma tutto è stato scelto in base al gusto e all’interesse, cercando di fondere quella che è la musica napoletana e la capacita di arrangiamento, ‘molto particolare’ dei Solis”.