Ventuno sindaci di altrettanti Comuni della provincia di Catanzaro, tra cui il Capoluogo, hanno scritto al presidente della Regione Roberto Occhiuto, chiedendo un incontro, allargato agli eventuali responsabili tecnici e amministrativi di Settore, allo scopo di “scongiurare effetti irreversibili sul fronte della salvaguardia ambientale, della valorizzazione turistica e della tenuta economica e occupazionale delle comunità coinvolte” dalla proposta di realizzazione di un parco eolico offshore in un’ampia porzione delle acque del Golfo di Squillace.
Dopo aver richiamato l’incontro dello scorso 4 settembre nel Comune di Catanzaro, i sindaci spiegano che in quella sede “hanno trovato conferma alcune preoccupanti criticità.
L’impianto, seppur posizionato a una notevole distanza, sarà comunque visibile dalla costa, comportando così un impatto tutt’altro che trascurabile dal punto di vista della compromissione del bene paesaggistico.
Inoltre, possono prefigurarsi importanti alterazioni ambientali sulla flora e sulla fauna marine.
Di conseguenza, appaiono evidenti i rischi che potrebbero derivare alla cosiddetta economia del mare sia dal punto di vista del turismo, sia da quello di altri comparti: dalla pesca professionale in primis, cui vanno aggiunti ulteriori servizi più complessivamente legati alla presenza di infrastrutture portuali”.
Nella lettera a Occhiuto, i sindaci fanno inoltre notare che “tale scenario, con tutti i suoi profili di preoccupante indefinitezza, già nel recente passato ha indotto le Giunte e i Consigli comunali di alcuni dei Comuni interessati ad approvare formalmente atti deliberativi con cui, nel presentare le necessarie osservazioni tecniche alla Capitaneria di Porto e agli altri Enti competenti, é stato espresso un netto dissenso rispetto all’ipotesi di installazione del parco eolico offshore”.
Da qui, la richiesta di incontro con il capo del governo regionale sottoscritta da Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro; Giuseppe Nicola Parretta (Badolato); Antonio Torchia (Belcastro); Elisabeth Sacco (Borgia); Simone Puccio (Botricello); Raffaele Mercurio (Cropani); Giuseppe Papaleo (Davoli); Gregorio Gallello (Gasperina); Giuseppe Caristo (Guardavalle); Vincenzo Mirarchi (Isca sullo Ionio); Giancarlo Cerullo (Montauro); Mario Miglierese (Montepaone); Domenico Emanuele (Palermiti); Giulio Santopolo (Petrizzi); Francesco Severino (Santa Caterina sullo Jonio); Massimiliano Chiaravalloti (Satriano); Nicola Ramogida (Sant’Andrea Apostolo dello Jonio); Davide Zicchinella (Simeri Crichi); Daniele Vacca (Soverato); Vincenzo Zofrea (Squillace); Mario Gentile (Stalettì).entuno sindaci di altrettanti Comuni della provincia di Catanzaro, tra cui il Capoluogo, hanno scritto al presidente della Regione Roberto Occhiuto, chiedendo un incontro, allargato agli eventuali responsabili tecnici e amministrativi di Settore, allo scopo di “scongiurare effetti irreversibili sul fronte della salvaguardia ambientale, della valorizzazione turistica e della tenuta economica e occupazionale delle comunità coinvolte” dalla proposta di realizzazione di un parco eolico offshore in un’ampia porzione delle acque del Golfo di Squillace.
Dopo aver richiamato l’incontro dello scorso 4 settembre nel Comune di Catanzaro, i sindaci spiegano che in quella sede “hanno trovato conferma alcune preoccupanti criticità.
L’impianto, seppur posizionato a una notevole distanza, sarà comunque visibile dalla costa, comportando così un impatto tutt’altro che trascurabile dal punto di vista della compromissione del bene paesaggistico.
Inoltre, possono prefigurarsi importanti alterazioni ambientali sulla flora e sulla fauna marine.
Di conseguenza, appaiono evidenti i rischi che potrebbero derivare alla cosiddetta economia del mare sia dal punto di vista del turismo, sia da quello di altri comparti: dalla pesca professionale in primis, cui vanno aggiunti ulteriori servizi più complessivamente legati alla presenza di infrastrutture portuali”.
Nella lettera a Occhiuto, i sindaci fanno inoltre notare che “tale scenario, con tutti i suoi profili di preoccupante indefinitezza, già nel recente passato ha indotto le Giunte e i Consigli comunali di alcuni dei Comuni interessati ad approvare formalmente atti deliberativi con cui, nel presentare le necessarie osservazioni tecniche alla Capitaneria di Porto e agli altri Enti competenti, é stato espresso un netto dissenso rispetto all’ipotesi di installazione del parco eolico offshore”.
Da qui, la richiesta di incontro con il capo del governo regionale sottoscritta da Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro; Giuseppe Nicola Parretta (Badolato); Antonio Torchia (Belcastro); Elisabeth Sacco (Borgia); Simone Puccio (Botricello); Raffaele Mercurio (Cropani); Giuseppe Papaleo (Davoli); Gregorio Gallello (Gasperina); Giuseppe Caristo (Guardavalle); Vincenzo Mirarchi (Isca sullo Ionio); Giancarlo Cerullo (Montauro); Mario Miglierese (Montepaone); Domenico Emanuele (Palermiti); Giulio Santopolo (Petrizzi); Francesco Severino (Santa Caterina sullo Jonio); Massimiliano Chiaravalloti (Satriano); Nicola Ramogida (Sant’Andrea Apostolo dello Jonio); Davide Zicchinella (Simeri Crichi); Daniele Vacca (Soverato); Vincenzo Zofrea (Squillace); Mario Gentile (Stalettì).(ANSA)