Si chiama Antonio Zuliani, 26 anni, di Piscopio (frazione di Vibo Valentia), uno dei killer arrestato dalla Squadra Mobile con l’accusa di aver aperto il fuoco il 15 dicembre 2015 contro Francesco Fiorillo, 45 anni, freddato a Longobardi (altra frazione di Vibo). Antonio Zuliani si trovava gia’ detenuto agli arresti domiciliari in quanto coinvolto in un’inchiesta che nell’ottobre scorso ha portato a sgominare un gruppo dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti a Vibo Valentia, anche dinanzi alle scuole. Quel giorno entrarono in azione almeno due killer. Le indagini della Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno accertato che Francesco Fiorillo stava rincasando a casa quando almeno due killer, dopo averlo atteso, nascosti nella vegetazione del cancello di ingresso del suo podere, uscivano allo scoperto ed esplodevano contro di lui sette colpi d’arma da fuoco, con due diverse armi, colpendolo, attraverso il parabrezza con tutti e sette i colpi. La ricostruzione in 3D della scena del crimine effettuata dalla Scientifica ha fornito un contributo importante nella risoluzione del caso. Durante le indagini sono stati sequestrati un paio di guanti in lattice, di cui uno con l’indice tagliato, custoditi all’interno di una busta, trovati nei pressi dall’abitazione di Fiorillo, sulla via di fuga utilizzata dai killer. Gli accertamenti tecnici hanno permesso di individuare le tracce di residui di polvere da sparo sul guanto che aveva il dito indice tagliato, sul quale veniva anche isolato il profilo biologico della persone che lo aveva indossato.