Convalidato il fermo di Giuseppe Arabia, il trentenne accusato dell’omicidio di Cesare Falvo avvenuto venerdì scorso. Il Tribunale di Catanzaro, Ufficio GIP/GUP, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che i Carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno eseguito nel primo pomeriggio di oggi. Nei fatti l’Arabia continuerà a permanere in carcere dove si trova ristretto da sabato mattina. Intanto, sul fronte investigativo emergono altri particolari sull’omicidio, sempre più indirizzato verso un movente di tipo passionale. Pare infatti che il Falvo utilizzando Facebook, avesse rivolto degli apprezzamenti alla compagna dell’Arabia il quale, preso da un raptus di gelosia avrebbe attinto all’addome, con una sola coltellata, il Falbo, fuggendo poi in auto e occultando l’arma del delitto, un grosso pugnale da sub, con lama di circa 20 cm, all’interno del guard rail della SS280, svincolo Marcellinara, dove poi i militari lo hanno effettivamente rinvenuto. Intanto le indagini proseguono e si attendono anche gli esiti degli accertamenti sull’auto e sul coltello inviato al RIS.
LEGGI anche: CINQUANTENNE ACCOLTELLATO IN CASA A MIGLIERINA. È MORTO ALL’ARRIVO IN OSPEDALE, FERMATO UN UOMO, OMICIDIO DI MIGLIERINA, FERMATO UN TRENTENNE