L’Italia riceverà un ulteriore miliardo e mezzo di euro nell’ambito di React-Eu per aumentare l’occupazione di giovani e donne, migliorare le competenze dei lavoratori e delle persone in cerca di lavoro e sostenere la sua ripresa economica. Lo comunica la Commissione europea in una nota. Questi fondi si aggiungeranno ai 4,5 miliardi di euro precedentemente forniti per un sostegno simile nell’ambito del programma operativo nazionale italiano “Politiche attive per l’occupazione” finanziato dal Fondo sociale europeo (Fse) e originariamente offerto nel settembre 2021. Il nuovo finanziamento sosterrà la creazione di posti di lavoro nelle regioni meridionali: 1,2 miliardi di euro sono destinati a ridurre del 30% gli oneri sociali a carico delle piccole imprese per i propri lavoratori nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Per qualificarsi, le aziende devono impiegare i lavoratori per almeno nove mesi dopo aver presentato domanda di riduzione. Di questa misura dovrebbero beneficiare più di 48.000 giovani. Il programma sarà destinato anche all’assunzione di donne: 88,5 milioni di euro sono destinati a ridurre (fino a 6.000 euro all’anno) i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro che assumono donne. E 54.000 donne dovrebbero beneficiare di questa misura. Con questi ulteriori 1,5 l’Italia riceverà un totale di 14,4 miliardi di euro per promuovere la sua ripresa e facilitare gli investimenti nella transizione ecologica e digitale.
