Un miglioramento di oltre il 40% del tempo per risposta e localizzazione in caso di chiamata per un’emergenza sanitaria preospedaliera.
E’ il risparmio reso possibile dalla nuova Centrale unica di risposta con il Numero unico di emergenza 112 attivo da oggi in Calabria.
Il nuovo servizio garantisce una risposta immediata alla chiamata con anche l’eventuale richiamata se l’utente interrompe la comunicazione.
La nuova centrale garantisce anche un filtro alle chiamate in arrivo, isolando quelle inappropriate che spesso giungono ai numeri di emergenza, sia delle forze dell’ordine che dei servizi sanitari.
Gli operatori della centrale, ricevuta la chiamata, sono in grado in tempo reale di localizzare il luogo esatto da dove proviene la richiesta di soccorso, medico o delle forze dell’ordine. In base alla necessità, la chiamata viene poi girata all’ente di competenza, polizia, carabinieri, vigili del fuoco o servizio medico, individuando quello più vicino alla richiesta di intervento.
Il servizio consente anche un accesso multilingua in tempo reale che permette all’operatore, grazie all’intervento dell’interprete, di comprendere il contenuto della chiamata anche in lingua straniera. In più è disponibile un’app con una chat utilizzabile da persone senza udito.
In caso di emergenza alla centrale, con il blocco delle attività, grazie all’interconnessione, al 112 calabrese risponderà l’analoga centrale allestita a Varese.
Quando viene effettuata una chiamata d’emergenza il telefono attiva automaticamente il proprio servizio di localizzazione per stabilire la sua posizione e invia queste informazioni ai servizi di emergenza tramite un sms. I servizi utilizzano poi sia il Gps che il Wi-Fi per calcolare la posizione esatta del telefono, consentendo una maggiore rapidità d’intervento.(ANSA)