Alcune persone si sono barricate nel cortile dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove si trova il reparto di malattie infettive. Secondo quanto si è appreso, la protesta è stata inscenata da una decina di persone di etnia rom, familiari di un paziente positivo al Covid 19 che è deceduto all’interno del reparto dove si trovava in dialisi. All’origine della protesta vi sarebbe stata la circostanza di non avere potuto vedere la salma del congiunto in quanto, per le disposizioni Covid, il feretro è stato consegnato chiuso ai familiari. Da qui la protesta con una decina di persone che hanno scavalcato le recinzioni del cortile urlando e inveendo contro i sanitari. L’area è stata presidiata dalle forze dell’ordine e alcuni agenti sono entrati all’interno per sedare gli animi. Adesso la situazione si è tranquillizzata con gli occupanti che stanno lasciando l’ospedale.