100 uomini del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria hanno eseguito un fermo di polizia disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Destinatari sono noti imprenditori del capoluogo reggino, ritenuti affiliati alle cosche di ‘ndrangheta del capoluogo calabrese e accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, fittizia intestazione di beni e autoriciclaggio. Avrebbero contato sull’appoggio delle piu’ pericolose cosche cittadine per accumulare enormi profitti illeciti, riciclati in fiorenti attivita’ commerciali. Sono Michele e Giuseppe Surace, Andrea Giordano e Carmelo Ficara. I quattro sono destinatari del provvedimento di fermo nell’ambito dell’operazione Monopoli. La magistratura ha anche disposto il sequestro di numerose aziende, centinaia di appartamenti e decine di terreni edificabili nel capoluogo, per un valore complessivo di oltre 50 milioni di euro.