Volkswagen si farà carico degli interventi di riparazione delle cinture di sicurezza difettose del sedile posteriore sinistro installate sui veicoli dei modelli Polo, Seat Ibiza e Seat Arona. Lo rende noto Altroconsumo, che ha avuto l’assicurazione dal Gruppo automobilistico tedesco dopo la diffida inviata il 23 ottobre scorso e grazie alla pressione dell’organizzazione e delle centinaia di consumatori che hanno aderito alla campagna dell’associazione. Il difetto riguarda il blocchetto di aggancio della cintura. “Volkswagen – spiega Ivo Tarantino, responsabile Relazioni esterne dell’associazione – si è finalmente fatta carico degli obblighi in materia di sicurezza dei prodotti, secondo il Codice del Consumo. Grazie a Altroconsumo i consumatori coinvolti riceveranno a breve una lettera raccomandata da parte del gruppo automobilistico per portare la propria auto nelle officine autorizzate per la riparazione”. “Il lavoro dei nostri tecnici e la capacità di Altroconsumo di mobilitare migliaia di cittadini – sottolinea – portano finalmente ai risultati che chiedevamo”. L’organizzazione ricorda che, secondo i dati sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in circolazione in Italia ci sono 27.615 auto per il modello Volkswagen Polo e 10.009 per i modelli Seat Ibiza e Arona. Altroconsumo conclude annunciando che continuerà a vigilare finché il difetto non sarà definitivamente eliminato.