Un gruppo di minori stranieri non accompagnati ospiti del Cas Sabir di Crotone, in pccasione del Premio Letterario Caccuri, ha esposto uno striscione con la scritta “Sogna Gaza Sogna”, manifestando solidarietà al popolo palestinese.
L’iniziativa è stata presa al termine dello spettacolo “Sogna Ragazzo Sogna”, messo in scena dai giovani migranti – provenienti da Pakistan, Egitto, Tunisia, Gambia, Bangladesh e Costa d’Avorio – e ispirato alla canzone di Roberto Vecchioni.
La performance – che racconta in pochi intensi minuti il viaggio che questi ragazzi, tra i 14 ed i 17 anni, hanno dovuto affrontare – è stata accolta con commozione dal pubblico, ed è stata introdotta da un videomessaggio dello stesso cantautore milanese.
Lo striscione, mostrato dagli operatori del centro e accompagnato dai messaggi simbolici dei ragazzi sui loro sogni e desideri, ha voluto rappresentare un gesto silenzioso di vicinanza alla popolazione di Gaza.
Un messaggio che ha suscitato attenzione e riflessione tra i presenti nel corso di una serata che il Premio Caccuri ha dedicato alla memoria del naufragio di Cutro – ricordato attraverso la proiezione del docufilm “Cutro, Calabria, Italia” di Mimmo Calopresti.
Nel corso della serata c’è stato un talk sull’immigrazione, moderato dalla giornalista Paola Bottero, con la partecipazione del regista Calopresti, del presidente della Calabria Film Commission Gianvito Casadonte, del direttore de il Crotonese Giuseppe Pipita e della presidente di Sabir, Manuelita Scigliano.(ANSA)
Messaggio pro Gaza a spettacolo migranti a Premio Caccuri

