La presunta appartenenza al clan ‘ndranghetista “Muto”, che opera nella provincia di Catanzaro, e il coinvolgimento in un traffico di sostanze stupefacenti sono le ipotesi di reato alla base al sequestro di “una impresa commerciale e otto unità immobiliari (dislocati tra la provincia di Salerno e Roma), per un valore stimato di circa un milione di euro”, nei confronti di Vito e Cono Gallo. Il provvedimento – eseguito dagli uomini della Guardia di Finanza e della Questura di Salerno – è stato emesso da Tribunale di Potenza, su proposta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo di regione lucano e del questore di Salerno. E’ stato inoltre disposto “l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza” per tre anni, nei confronti di Vito Gallo (66 anni) e di due anni per quanto riguarda Cono (42).