Il Consiglio Direttivo della Lega Pro ha affrontato la grave situazione determinatasi con la crisi energetica, all’indomani dell’invasione russa in Ucraina. Le ripercussioni economico-finanziarie sui club sono pesanti, sicuramente per la gestione degli stadi, ma ancor di più per i Centri Sportivi ove si svolgono le attività delle squadre giovanili. I Centri sportivi rimangono operativi nelle ore in cui non c’è luce solare per soddisfare l’esigenza degli allenamenti e della preparazione. I costi sono esorbitanti fino a mettere in discussione il proseguimento delle attività medesime. Oggi il lavoro è volto a cambiare le fonti energetiche di approvvigionamento, si punta sull’utilizzazione dell’energia derivante dalle fonti “rinnovabili”. Nella sede della Lega si attua un piano di risparmio e, contemporaneamente, è allo studio, in via avanzata, un progetto per dotarsi di impianti fotovoltaici, nel rispetto tutte le normative previste dal ministero dei beni culturali.
Il Consiglio Direttivo ha predisposto l’attuazione del progetto di cambio degli orari sulla base di una giusta interrelazione tra risparmio dei costi dell’energia e incremento auspicabile degli spettatori allo stadio. A tal fine si è deciso di avviare una fase sperimentale per verificare come si possano governare questi due fattori: riduzione dei costi e affluenza dei tifosi. Già in queste giornate di campionato alcuni club hanno chiesto, e sono state accolte le loro istanze, di giocare alle ore 12.30 della domenica (non al sabato, giornata lavorativa). In definitiva si stabilisce che i club che disputeranno le gare in casa avranno la facoltà di anticipare la gara medesima alle 12.30. Già da tempo alle ore 20.30 non si gioca, a meno che il club abbia contezza di una presenza straordinaria di pubblico alla partita. Nelle scelte, i tifosi vanno sempre collocati al primo posto.
Si auspica che i club che disputano le gare in casa, scelgano di sperimentare l’orario domenicale delle 12.30, affinché, al termine, si abbiano dati concreti su cui basare le future scelte.
Il Consiglio Direttivo è impegnato a promuovere progetti di trasformazione degli stadi, prioritariamente con l’introduzione di misure di efficientamento energetico.
Il Consiglio di Lega Pro auspica e sollecita interventi del governo nazionale per misure che favoriscano tali interventi, chiede all’Anci ed ai Comuni di dar vita a tavoli di lavoro comuni per coordinare gli interventi.