Un’autocarrozzeria con 5 dipendenti tutti irregolari. L’hanno scoperta a Rosarno i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro nel corso di una serie di controlli sul territorio al termine dei quali, in circostanze diverse, hanno denunciato complessivamente otto. Nel corso dei controlli, effettuati con il supporto specialistico dei militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, i militari hanno anche accertato che uno dei cinque è straniero e non in regola con il permesso di soggiorno. L’azienda è stata chiusa ed il titolare, non presente al momento del controllo, è stato denunciato in stato di libertà. A Laureana di Borrello, i militari del Nil, con il supporto dell’Arma locale, hanno denunciato in stato di libertà il titolare di un’altra ditta per aver installato un impianto di videosorveglianza interno senza la preventiva autorizzazione. In questo caso è stata identificata una donna impiegata “in nero” e destinataria del reddito di cittadinanza. E’ stata segnalata per la sospensione del sussidio. Nei due controlli, sono state elevate sanzioni penali ed amministrative per circa 24.000 euro.