Arriva la doccia fredda per la Reggina al Granillo che sbatte con Kastrati e perde con il Cittadella, vedendo così sfumare una ghiotta possibilità per accorciare in testa alla classifica. A condannare gli amaranto il gol al 13′ di Vita, le tante occasioni da gol sprecate e la giornata negativa di Menéz e Galabinov. Il francese croce e delizia di ogni allenatore gioca una di quelle gare senza sostanza, l’attaccante bulgaro apparso affaticato si fa stoppare in più di un’occasione dalla difesa veneta. Il Cittadella gioca la sua partita gagliarda e si conferma bestia nera per i reggini. CRONACA – Partenza sprint dei veneti che al 13′ trovano il vantaggio: Antonucci dalla linea di fondo pesca Vita che a porta vuota porta in vantaggio i suoi (0-1). Turati al 21′ sventa un tiro insidioso di Pavan ed è graziato al 32′ da Antonucci che calcia alto a pochi metri dalla porta. I calabresi si vedono per la prima volta al 35′ Hetemaj che raccoglie un buon cross di Menèz ma il suo tiro viene bloccato senza difficoltà da Kastrati. Nella seconda frazione Aglietti inserisce Montalto e Ricci, ma sono ancora gli ospiti a farsi vedere con il tiro di Baldini. Cittadella vicino al raddoppio con Antonucci che sfiora il palo al 58′. Tre minuti più tardi inizia lo show personale di Kastrati che si supera su un colpo di testa di Montalto. L’estremo difensore si ripete sul nuovo entrato Denis. All’88’ sono gli ospiti a sciupare il match point con Cuppone. Ma è Kastrati a salvare i suoi con un doppio miracolo al 90′. Il portiere prima salva su Montalto, poi respinge anche la conclusione di Laribi. Finisce con la vittoria dei veneti ora ad un solo passo dalla zona playoff. Per la Reggina tanti rimpianti, ma la voglia di ripartire subito con il derby con il Cosenza nell’anticipo di venerdì prossimo.