Una prova d’orgoglio contro una squadra che arrivava alla sfida del “Luigi Razza” forte delle sei vittorie consecutive. La Reggina di Cevoli ferma la corsa di una Juve Stabia, che contro gli amaranto ha sofferto e rischiato in una gara intensa e dal tasso agonistico elevato. Succede tutto nel primo tempo con le “vespe” in vantaggio grazie ad un’autorete di Conson (21′) ed il pareggio amaranto con Solini (37′). CRONACA – Parte forte la squadra di Fabio Caserta, padrona assoluta della gara per i primi 30′ di gioco. Al 4′ ci prova Canotto, ma la sfera termina fuori. Al 9′ è Calò ha colpire in pieno la traversa con un fendente da fuori area. Al 21′ arriva il vantaggio delle “vespe”, un vantaggio figlio di un errore madornale della difesa amaranto. Mastrippolito nel tentativo di spazzare il pallone dalla propria area colpisce in pieno Conson, con il pallone che si insacca all’incrocio dei pali a Confente battuto. Al 30′ è Mastalli che da fuori sfiora il raddoppio. Poco dopo la mezzora arriva la prima azione targata calabrese, con Salandria che approfitta di un errore della difesa campana, ma trova pronto alla risposta l’estremo difensore Branduani. Al 37′ arriva il pareggio reggino: Solini impatta bene un corner di Ungaro e batte Branduani. Primo tempo che si chiude in parità, con la squadra di Cevoli che parte a ritmo elevato nella ripresa. Al 46′ è Sandomenico a colpire la traversa, mentre due minuti più tardi è la difesa calabrese a salvarsi con difficoltà dopo una mischia in area. Al 54′ in una situazione simile alla precedente è la difesa di Caserta a salvarsi per il rotto della cuffia. Al 56′ è nuovamente la Reggina sfiorare il vantaggio con Sandomenico che crossa un pallone velenoso, con la difesa stabiese che si salva in calcio d’angolo. Sulla prosecuzione dell’azione è Conson che calcia al volo, su corner di Ungaro, ma Branduani si supera e devia sui piedi di Sandomenico, che a pochi passi dalla linea di porta non riesce a trovare il tempo per il tiro. E’ lo stesso Sandomenico (68′), che ci prova con un calcio di punizione dalla distanza. Nel restante tempo di gioco non succede quasi più nulla, con la Reggina che ci prova e la Juve Stabia pronta a difendersi. Finisce così in parità la sfida al “Luigi Razza”, con la Reggina che attesa sabato dal derby del “Lorenzon” con il Rende, mentre la Juve Stabia ospiterà in casa la Casertana per un derby campano tutto da vivere. [Foto Francesco Mazzitello-LaPresse]