LA “MALEDIZIONE DI CAPITOL HILL”: 4 SUICIDI TRA GLI AGENTI

0
632

Un quarto poliziotto coinvolto nell’assalto al Congresso americano del 6 gennaio scorso è morto suicida il 10 luglio scorso. Lo hanno reso noto i vertici del Metropolitan Police Department di Washington, poche ore dopo la notizia di un terzo suicidio tra gli agenti che in quel giorno tentarono di difendere Capitol Hill dagli assalitori. L’agente Kyle DeFreytag, 26 anni, in seguito ai traumi di quel giorno si è tolto la vita come il collega Gunther Hashida, il cui cadavere è stato ritrovato giovedì scorso. Prima di lui si erano suicidati altri due poliziotti e qualcuno ormai la chiama “la maledizione di Capitol Hill”.

Articolo precedenteMISTER ITALIA 2021, IL SANGIOVANNESE GIOVANNI PUPO IN FINALE A PESCARA
Articolo successivoCOVID, SOSPETTO FOCOLAIO IN UNA COLONIA ESTIVA A LAGO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui