Riceviamo e pubblichiamo:
Mi chiamo Graziella D’Arca, sono la figlia di Stefano D’Arca, assassinato sotto i portici a Crotone. E’ passato quasi un anno dall’omicidio di mio padre, e ancora non ho ricevuto notifica della data del processo. Ho il sospetto quindi che ci sia la possibilità che passato il termine, gli imputati, possano avvalersi della possibilità di essere rilasciati a piede libero, per decorrenza dei termini. Essendo io ignorante in materia, mi domando se ci sia questa possibilità e/o se ci si possa appellare ad un giudizio più veloce del processo. In tutto questo tempo io e mia madre viviamo in un costante stato d’ansia ,di dolore e preoccupazione. Con questa stiamo quindi chiedendo: se e quali passi dobbiamo fare per velocizzare il giudizio delle autorità competenti. Con queste tempistiche pensiamo di non essere prese in considerazione e tutelate, dei diritti di mio padre e nostri. Mi rivolgo alle autorità competenti per avere delucidazioni, sperando in un riscontro veloce.
Graziella D’Arca
Giustizia e Verità per mio padre