L’Associazione Sportiva AEK CROTONE, difesa dagli Avvocati Jole Le Pera e Giuseppina Frangipane, intende ottenere l’annullamento del provvedimento con cui è stata ingiustamente esclusa dalla procedura gara indetta dal Comune di Crotone per l’affidamento in gestione dell’impianto sportivo “Campo TUFOLO”.
Diversi sono i profili di illegittimità rilevati dai difensori non solo per l’ingiusta esclusione dalla gara della AEK Crotone, ma anche per l’illegittima partecipazione ed ammissione alla procedura della ASD Scuola Atletica Krotoniate – in violazione dell’art. 8 del “Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi Comunali”.
In particolare il Regolamento Comunale prevede che “la partecipazione di soggetti che siano già affidatari di altri impianti sportivi comunali è vietata” salvo che la gara non sia stata preceduta da un’altra andata deserta.
Eppure la ASD Scuola Atletica Krotoniate risulta già avere in gestione ben due impianti comunali (EZIO SCIDA e SETTORE B), operando di fatto in una condizione di monopolio rispetto ai beni di proprietà comunale, ragion per cui alla stessa doveva essere precluso l’invito alla gara.
Difatti il Comune avrebbe dovuto trasmettere la lettera di invito soltanto agli operatori Economici che ne avessero avuto i requisiti in forza del citato regolamento comunale.
Peraltro, appare inverosimile che l’Amministrazione Comunale, non abbia rilevato la violazione del regolamento comunale, pur avendo il Responsabile della procedura rivestito lo stesso ruolo anche per le procedure che hanno portato alla aggiudicazione in favore della ASD Scuola Atletica Krotoniate dello “SCIDA” e del “SETTORE B”.
L’obiettivo è ottenere la riammissione della ASD AEK Crotone o, subordinatamente, l’annullamento dell’intera procedura di gara.