“Nei prossimi 5 anni le imprese italiane, secondo le stime Unioncamere-Anpal, avranno bisogno di 1,3 milioni di nuovi dipendenti, in particolare laureati e diplomati nelle discipline economiche e in quelle scientifico-tecnologiche”. Lo afferma il presidente della Camera di commercio di Cosenza, Klaus Algieri. “Nello stesso tempo già si stima che ci sarà un gap importante tra domanda e offerta di profili professionali qualificati: circa 470 mila soggetti. Ad aggravare queste criticità, secondo Banca D’Italia, negli ultimi 10 anni hanno lasciato l’Italia ben un milione di giovani e l’emorragia non è diminuita negli ultimi anni. La buona notizia è che 600 mila giovani, di cui 100 mila al Sud e che attualmente lavorano all’estero, hanno manifestato l’intenzione di rientrare in Italia date certe condizioni ambientali (ad esempio trattamento fiscale adeguato, progetti di ricerca innovativi, contratti a tempo indeterminato, livelli salariali in linea con le retribuzioni medie europee, agevolazioni per le start-up).

