“Sono molto preoccupata dagli eventi criminosi che si sono verificati in varie parti della regione, negli ultimi giorni. Tra intimidazioni, attentati e azioni violente nei confronti di cittadini impegnati nella vita pubblica, imprenditori e amministratori locali, ci troviamo di fronte ad un tentativo pericoloso della criminalità organizzata di imporre con la violenza le proprie regole con lo scopo di intimidire la società civile”. Lo afferma, in una nota, Amalia Bruni, vicepresidente della Commissione Antindrangheta in Consiglio regionale. “Naturalmente – aggiunge Bruni – ci opporremo con forza a questo disegno criminale e con tutti i mezzi a nostra disposizione. Non è la prima volta che assistiamo a recrudescenze di questo tipo e sono certa che nessuno di noi abbasserà la testa, reagiremo come è giusto fare, restando uniti e mettendo in campo fermezza e determinazione per far prevalere sempre le regole e la legge, al di sopra della quale, nessuno può ergersi. L’imprenditore Massimo Colistra gambizzato a Vibo Valentia, il sindaco di Crosia, Antonio Russo che ha subito danni alla propria abitazione, l’attentato avvenuto a Diamante dove tre autobus della ditta Preite sono stati dati alle fiamme, lo stabilimento balneare incendiato sul lungomare Ruggero di Lauria a Scalea. “Dobbiamo porre un argine a questi gravissimi atti criminali – dice Bruni – chi intende continuare a commettere illeciti sulla pelle dei cittadini perbene non può avere spazio e deve essere perseguito e condannato secondo quanto stabilito dalle nostre regole. Vicinanza e stima per i sindaci che rappresentano tutta la comunità con il loro impegno quotidiano e che sono quelli maggiormente esposti a pericoli di intimidazioni e rappresaglie.