Una truffa ai danni dell’Inps, commessa da una cooperativa di castrovillari attraverso 133 false assunzioni di dipendenti, con un danno alle Casse dello Stato per circa 550.000 euro. E’ stata scoperta dalla Guardia di Finanza. La cooperativa agricola presentava all’ente previdenziale falsi contratti di comodato e locazione di terreni, riconducibili a persone estranee alla truffa, e attestazioni di impiego di braccianti agricoli mai avvenuto, per consentire la riscossione di indennita’ di disoccupazione, malattia e maternita’. I finanzieri hanno acquisito informazioni anche dai soggetti indicati, che non sapevano delle false dichiarazioni inoltrate all’Inps e dei contratti fasulli redatti. L’analisi documentale ha evidenziato la falsa dichiarazione e comunicazione all’istituto di previdenza di 21.000 giornate lavorative mai effettuate, sulla base delle quali i braccianti hanno richiesto ed ottenuto le indennita’, che adesso saranno recuperate dall’Inps. Il rappresentante legale della cooperativa e i 133 falsi braccianti agricoli dovranno rispondere di truffa aggravata ai danni dello Stato.