È stata inaugurata stamani la nuova area partenze all’interno dell’aeroporto di Lamezia Terme.
Si tratta di un’area di 1.900 metri quadrati.
Il primo modulo ospita cinque gate d’imbarco ed è stato finanziato con fondi Cis, circa 200 milioni destinati alla riqualificazione degli aeroporti calabresi. i nuovi gate sono stati utilizzati stamani dai passeggeri del volo Lamezia-Roma Fiumicino.
“È un primo importante risultato di altri che dobbiamo conseguire – ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto inaugurando la struttura insieme all’amministratore unico della Sacal Marco Franchini – perché questo è il primo modulo del nuovo aeroporto di Lamezia ma noi abbiamo trovato le risorse già diversi mesi fa, risorse non spese in Calabria negli anni passati per rifare tutti e tre gli aeroporti. Siamo partiti da questo primo modulo perché quella orribile tenda che si offriva ad immagine della Calabria doveva essere sostituita al più presto e quindi ho chiesto all’amministrazione di Sacal di accelerare in questo contesto.
Sono contento che anche i passeggeri siano felici di questo”.
“Abbiamo dimostrato – ha aggiunto – che in Calabria ci può essere un cambio di passo. Sei mesi per fare un’opera pubblica, un tempo record in Italia. Io qui sono stato con i giornalisti tre mesi fa per raccontare il consultivo dei miei primi due anni e mezzo, i giornalisti hanno visto che non c’era quasi nulla, siamo riusciti in tre mesi a concludere un lavoro anche piuttosto complicato. Quindi sono molto felice che la Calabria si segnali come una regione di eccellenza, mentre in Italia diventa sempre molto complicato fare opere pubbliche velocemente”.
“È un momento importante per l’aeroporto di Lamezia – ha detto Franchini – e lo sarà ancora di più quando avremo completato la nuova caserma dei Vigili del fuoco i cui lavori cominceranno a breve. Oltre a questo cominceremo e continueremo anche i lavori per l’ampliamento della Grande Lamezia perché questo è l’obiettivo. Cominceremo da settembre con tutte le procedure di gara per la realizzazione della nuova opera”.(ANSA)