Sembra di rivedere un dejavù della passata stagione, ma purtroppo è solo la triste realtà. Il Cosenza viene asfaltato dal Monza (4-1) e subisce la settima sconfitta esterna stagionale (su 9 incontri) con un’altra prova senza nerbo e senza grinta. Una sconfitta pesante nata già nei primi minuti con i padroni di casa già in vantaggio di tre reti al 22′. Una sconfitta che mette sulla graticola il tecnico Zaffaroni, che ora rischia nettamente. A Monza, dopo aver percorso quasi l’intera penisola italica, vincono solo i tifosi che nonostante il risultato non hanno smesso di incitare i colori rossoblu. CRONACA – Stroppa sceglie il 3-5-2: con Di Gregorio tra i pali, Donati, Morrone e Caldirola in difesa; Pereira, Colpani, Barberis, Machin e D’Alessandro, a sostegno del duo Vignato-Dany Mota. Zaffaroni cambia qualcosina dalla sfida persa con la Spal con Tiritiello, Rigione, Venturi davanti a Vigorito; sulla mediana Florenzi, Carraro, Palmiero, Vallocchia, Situm, con Millico e Gori in attacco. Parte bene il Cosenza che al 3′ spreca una buona occasione. Millico lanciato a rete cicca la conclusione dal limite dell’area. Padroni di casa che si vedono in avanti all’8′ con Donati, che sugli sviluppi di un corner, si fa respingere il colpo di testa da Vigorito. Tre minuti più tardi arriva il vantaggio lombardo: D’Alessandro salta Florenzi e mette al centro per Colpani che insacca (1-0). La reazione rossoblu è immediata con Millico atterrato al limite dell’area, con l’arbitro che fa proseguire. L’azione riparte veloce con Dany Mota, che arriva in area e trova il sette (2-0). Cosenza colpito e affondato, che subisce anche la terza segnatura. Tiritiello sbaglia un rilancio con il pallone recuperato dai brianzoli che ripartono in velocità con Dany Mota, che supera la difesa rossoblu e batte Vigorito (3-0). Al 37′ si vede per la prima volta il Cosenza: Millico entra in area dalla sinistra e lascia partire un tiro centrale, con Di Gregorio che blocca senza problemi. La ripresa riparte con due sostituzioni: nel Cosenza Corsi prende il posto di Situm, Ciurria entra per Vignato nel Monza. È il Cosenza a tentare una sortita in avanti, ma il tiro di Florenzi esce al lato. Doppio cambio nel Cosenza al 58′: entrano Anderson per Florenzi e Caso per Millico. Cambia anche Stroppa al 59′ con Valoti che subentra a Colpani. Al 60′ Monza vicino alla quarta rete con Ciurria che spedisce alto di testa. Padroni di casa che cambiano ancora con Gytkjaer al posto di Dany Mota. Cosenza che trova il gol al 67′. Carrraro è lesto ad intervenire su un calcio di punizione di Palmiero (3-1). Al 75′ nel Cosenza esce Palmiero ed entra Gerbo. All’80’ Vigorito esce e salva su Gytkjaer lanciato a rete. Zaffaroni cambia ancora all’82’ con Boultam che subentra a Carraro. Due minuti più tardi Stroppa richiama D’Alessandro per Bettella. Nel recupero lancio lungo di Di Gregorio per Gytkjaer che parte sul filo del fuorigioco e batte Vigorito (4-1). Finisce così la sfida infrasettimanale all’U-Power Stadium con il Monza che resta in scia alle prime della classe, mentre per il Cosenza la situazione è sempre più critica, con il Zaffaroni ufficialmente sulla graticola.