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Crotone
Dicembre,16,2025

IL CROTONE NON C’È PIÙ. NAUFRAGA A LECCE E SCIVOLA VERSO LA SERIE C

A bordo campo a Lecce girava la pubblicità della frittata perfetta. E probabilmente è stata questa l’ispirazione giusta per il Crotone nell’affrontare la gara. La frittata perfetta è stata quella che tecnico e giocatori sono stati capaci a realizzare. Difficile dire se questa terza sconfitta di fila sia più brutta di quella contro il Brescia. Di sicuro è brutta e su questo non ci piove. Novità al momento di leggere le formazioni con un centrocampo nuovo di zecca con Vulic (ma guarda un po’!) e Kone mentre sugli esterni dentro Giannotti e Marras con Mulattieri unica punta. La difesa non poteva subire variazioni in quanto ci sono gli uomini contati. Non illuda la partenza sprint di Konè e compagni perché il Lecce appena ha capito come chiudere i varchi e come andarli e a prendere ha cambiato la partita che è durata in pratica una ventina di minuti. Saro ha detto di no in almeno tre occasioni prima che Vulic non si inventasse in mezzo al campo un tentativo di tunnel a Majer che invece gli soffia la palla e manda in gol Coda. Stappata la partita per i giallorossi, con l’orecchio agli altri campi, è diventato tutto troppo facile. Parlavamo di frittata quella alla quale ha contribuito Cuomo che nel finale di tempo si è esibito nel secondo fallo di mano passibile di rigore in tre giorni e se non è record questo poco ci manca. Peccato per lui che al Var lo hanno appesantito al punto che l’arbitro Ghersini lo ha mandato sotto la doccia mostrandogli il rosso e dal dischetto Coda non ha sbagliato. Dopo il riposo non c’è stata gara. Il Lecce ha trotterellato quasi come fosse un allenamento. Si è procurato un rigore ancora per un altro errore da matita blu di Vulic ma che il Var ha cancellato (ma resta l’errore iniziale), gli è stato annullato il terzo gol a Coda ma non a Strefezza dopo un’uscita un po’ naif di Saro. Alla fine la partita è termina 3-0 come all’andata. Il Crotone è in caduta libera, non si vede al momento una sola soluzione per tirar fuori la squadra da questa situazione.

LECCE 3
CROTONE 0
Marcatori Coda al 34’e 49’ p.t.; Strefezza al 14’ s.t.
LECCE (4-1-4-1) Gabriel 6; Calabresi 6,5, Lucioni 6,5, Tuia 6,5 (dal 28’ s.t. Simic s.v.), Barreca 6,5; Majer 7, Hjulmamd 6,5, Helgason 6,5 (dal 15’ s.t. Listowski 6,5); Strefezza 7 (dal 15’ s.t. Blin 6), Coda 7,5 (dal 33’s.t. Rodriguez s.v.), Ragusa 6,5 (15’ s.t. Di Mariano 6) PANCHINA Bleve, Plizzari, Gendrey, Gallo, Bjorkengren, Vera, Asencio. ALLENATORE Baroni 7
CROTONE (3-4-2-1) Saro 6; Nedelcearu 4,5 (dal 26’ s.t. Mondonico 5), Golemic 5, Cuomo 4; Calapai 5, Vulic 3, Kone 4,5 (dal 33’ s.t. Schirò s.v.), Giannotti 5; Marras 5 (dal 26’ s.t. Adekanye s.v.), Kargbo 5 (dal 18’ s.t. Schnegg 5); Mulattieri 5 (dal 33’ s.t. Cangiano s.v.) PANCHINA Festa, Mogos, Awua, Sala, Estevez, Maric, Borello ALLENATORE Modesto 4
ARBITRO Ghersini di Genova 6,5
Note Espulso Cuomo (C) al 47’ del p.t. per comportamento non regolamentare; ammonito Di Mariano (L) per gioco scorretto

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