“Catanzaro svegliati perché la ‘ndrangheta è presente anche qui nonostante non uccida. È presente nello spaccio, nel pizzo, nell’usura. E pervasiva”. È il grido di don Ennio Stamile, referente di Libera Calabria, in piazza Prefettura del capoluogo di regione colorata con le bandiere dell’associazione che, in occasione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie”, si è riempita di calabresi provenienti da ogni provincia. In migliaia hanno seguito il corteo con striscioni e cori. Studenti, rappresentanti istituzionali, cittadini e familiari delle vittime sono saliti sul palco per leggere gli oltre mille nomi in elenco. “Siamo a Catanzaro – ha detto don Ennio – perché sono i familiari delle vittime ad aver chiesto che la manifestazione si svolgesse qui, nel capoluogo di regione. Bisogna scuotere questa città dal torpore. Svegliarsi senza mai abbandonare le famiglie perché il loro grido di giustizia deve essere rappresentato da tutti”.