I carabinieri di Scalea stanno eseguendo dei controlli su una ragazza di 19 anni perché secondo la segnalazione di una donna potrebbe trattarsi di Denise Pipitone, la bambina scomparsa nel settembre del 2004 da Mazara del Vallo. Si era diffusa la voce che la giovane rintracciata a Scalea fosse di origini rom. Invece è italiana e vive con una famiglia di nomadi. Li avrebbe raggiunti soltanto qualche mese fa, dopo aver vissuto tra Cosenza e Firenze. A riferire questi dettagli sarebbe stata una donna che si è imbattuta nella ragazza e l’ha trattenuta in attesa dell’arrivo dei carabinieri. Secondo il suo racconto, la giovane avrebbe una cicatrice sul volto, come Denise Pipitone, e con lei dividerebbe anche il nome. La ragazza non si è sottratta alle verifiche e ha fornito i nomi dei genitori e altre informazioni utili a ricostruire il suo passato. Occorre decidere se ci siano elementi a sufficienza per sottoporla al test del dna. A dare il via dovrebbe essere la procura di Marsala, titolare dell’inchiesta che punta a fare luce sulla vicenda che dopo 17 anni non è ancora giunta a conclusione. Denise Pipitone era scomparsa nel settembre del 2004 da Mazara del Vallo. Oggi, la figlia di Piera Maggio avrebbe 20 anni. Denise Pipitone è nata il 26 ottobre 2000.
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