Il Consiglio dei Ministri ha approvato un ampio movimento di prefetti. “E’ la testimonianza – ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini – dell’attenzione al territorio che intendo mantenere e rafforzare in questo mio mandato”. “L’obiettivo – ha aggiunto – è di affiancare le amministrazioni locali e i sindaci, rispondendo alle più diverse istanze di sicurezza e legalità delle comunità locali. Questo il senso delle nomine e degli spostamenti di oggi”. Ecco nel dettaglio i movimenti decisi dal Cdm.
Bruno Corda: da Como a vice capo dipartimento del Dipartimento per le libertà civili e immigrazione Carmine Valente: da vice capo dipartimento per le libertà civili e immigrazione a direttore di struttura di missione per interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 2016 Ignazio Coccia: nominato prefetto, destinato a Como Vittorio Zappalorto: prefetto di Venezia Angelo Ciuni: prefetto di Udine Emilia Zarrilli: prefetto di Pistoia Ignazio Portelli: prefetto di Frosinone Gianfranco Tomao: prefetto di Livorno Paola Galeone: prefetto di Cosenza Francesco Cappetta: prefetto di Benevento Paolo D’Attilio: prefetto di Massa Carrara Andrea Polichetti: direttore centrale per i servizi demografici del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Viminale Mara Di Lullo: vice capo dipartimento e direttore centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo del dipartimento delle libertà civili e immigrazione Michela Lattarulo: direttore centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziare del dipartimento per le libertà civili e immigrazione Isabella Alberti: ispettore generale di amministrazione Valter Crudo: coordinatore del comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari Giuseppina Reggiani: prefetto di Rieti Laura Lega: prefetto di Firenze Maria Rosaria Laganà: prefetto di Treviso Patrizia Impresa: prefetto di Bologna Elisabetta Garroni: vice capo gabinetto del ministero dell’interno con funzioni vicarie Paolo Formicola, vice capo gabinetto ministero interno Alfonso Terribile: nominato prefetto, destinato ad Asti Anna Palombi: prefetto di Arezzo Clara Vaccaro: gestione fondi comunitari nell’ambito del Dipartimento di pubblica sicurezza Francesco Russo: prefetto di Salerno Salvatore Malfi: ispettore generale di amministrazione Enrico Caterino: prefetto di Ravenna Maddalena De Luca: prefetto di Rovigo Maria Antonietta Cerniglia: prefetto di Enna Emilio Dario Sensi: Prefetto Barletta-Andria-Trani Gabriella Tramonti: rappresentante del governo per la regione Sardegna Alessandra Camporota: prefetto di Rimini Romilda Tafuri: prefetto di Cagliari Antonio Apruzzese: prefetto di Alessandria Iolanda Rolli: prefetto di Macerata Roberta Preziotti: a disposizione con incarico di assicurare lo svolgimento delle funzioni già facenti capo alla soppressa Agenzia autonoma per la gestione dell’albo dei segretari comunali e provinciali Rita Piermatti: prefetto di Novara Anna Maria Manzone: vice capo dipartimento direttore centrale per le risorse umane presso il dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie Raffaele Cannizzaro: Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso Claudio Sgaraglia: prefetto di Perugia Maria Grazia Nicolò: vice capo dipartimento vicario presso il dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie Caterina Amato: direttore centrale dei servizi elettorali Lavinia Scotto: autorità di gestione responsabile per la gestione e l’attuazione del piano di azione e coesione – programma nazionale servizi di cura per l’infanzia e gli anziani non autosufficienti Enrico Ricci: prefetto di Varese Giuseppe Gualtieri: prefetto di Vibo Valentia. (ANSA)