I giovani ospiti del centro di accoglienza straordinaria per minori stranieri non accompagnati di Crotone, gestito dall’associazione Sabir, hanno iniziato a frequentare un corso di nuoto. Per due giorni a settimana, infatti, i ragazzi hanno la possibilità di accedere alla piscina olimpionica comunale e seguire le lezioni tenute da istruttori esperti.
L’iniziativa è frutto di un apposito protocollo di intesa siglato da Sabir e dall’ASD Rari Nantes Auditore, che ha generosamente messo a disposizione struttura e personale qualificato in maniera del tutto gratuita, oltre ad aver donato ai partecipanti l’abbigliamento necessario per praticare l’attività natatoria. Il corso avrà la durata di un anno e si articola in due sedute settimanali della durata di 45 minuti ciascuna, alle quali saranno presenti anche i mediatori culturali di Sabir per facilitare la comunicazione.
L’attività si inserisce nel modello innovativo di accoglienza e integrazione per migranti, in particolare per i minori non accompagnati, che Sabir sta sperimentano attraverso la gestione del Cas. Nel centro, infatti, non solo vengono garantiti i servizi minimi di prima accoglienza, ma anche offerte ulteriori occasioni formative, ludiche e ricreative finalizzate a sviluppare le competenze personali e favorire l’inserimento sociale.
In particolare, attraverso il corso di nuoto, i ragazzi hanno la possibilità di praticare una disciplina sportiva, sviluppando competenze tecniche e relazionali, e al contempo di costruire rapporti di fiducia e rispetto reciproco, partecipando attivamente alla vita della comunità cittadina.
“Siamo profondamente grati all’ASD Rari Nantes Auditore, che ha spalancato le porte dell’impianto sportivo ai nostri giovani ospiti del Cas, offrendo loro una irrinunciabile occasione formativa e di socializzazione. Una proposta che abbiamo accolto con entusiasmo e sincera gratitudine, riconoscendo a questa importante associazione, già nota per i suoi meriti sportivi, una straordinaria sensibilità. Sono certa che i nostri ragazzi sapranno fare tesoro di questa esperienza, traendone insegnamenti che travalicano la mera disciplina sportiva” ha dichiarato la presidente dell’associazione Sabir, Manuelita Scigliano.