Mercoledì 24 luglio alle ore 21, alla villa comunale di Crotone, i giornalisti crotonesi tornano in scena con “Commedia Kriminale, Santi i gghjiesa e diavuli i casa”. Uno spettacolo teatrale, scritto dal cronista Giacinto Carvelli e diretto da Rodolfo Calaminici, che mette alla berlina la ‘ndrangheta ridicolizzando i suoi pseudo valori dell’onore e del rispetto.
Una commedia dall’importante significato sociale sia perché ribadisce il concetto della legalità, ma soprattutto perché finalizzata a uno scopo benefico.
L’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza ed andrà ad alleggerire il carico delle spese quotidiane dell’associazione Il Cireneo, che da circa trent’anni gestisce la Mensa dei poveri Padre Pio di Crotone. Proprio nei giorni scorsi, i volontari della struttura caritatevole, che offre quotidianamente un pasto caldo a senzatetto e famiglie bisognose, avevano lanciato un appello alla comunità: i giornalisti hanno deciso di coglierlo, rimettendosi in gioco, certi che la città saprà rispondere con la consueta generosità.
È stato grazie al grande cuore dei crotonesi, infatti, che le due precedenti date dello spettacolo, messe in scena a giugno, hanno permesso di raccogliere circa 8 mila euro che sono stati donati all’Unitalsi di Crotone per contribuire all’acquisto di un nuovo pulmino.
La commedia, oltre ai significati solidali, riserva risate, momenti di riflessione e anche un commosso omaggio ai giornalisti uccisi dalle mafie. La storia parte dalla voglia di ‘vendetta’ della Madonna e di San Michele sui quali gli ‘ndranghetisti svolgono il cosiddetto battesimo criminale: poi è un susseguirsi di scene che – tra il serio ed il faceto, tra la denuncia e l’ironia – evidenziano da una parte la pericolosa infiltrazione della criminalità nella vita di tutti i giorni, e dall’altra mettono in ridicolo quei pseudo valori, come la famiglia, l’onore ed il rispetto, che la ‘ndrangheta nella sua visione criminale ha svuotato di significato riempiendoli solo di violenza e soprusi. Così ci saranno potenti boss che litigano per facezie ed uomini d’onore che non comandano neppure a casa loro.
Lo spettacolo, che vede coinvolte molte delle firme e dei volti noti del giornalismo crotonese, gode del patrocinio gratuito del Comune di Crotone, che lo ha inserito nel cartellone degli eventi estivi.