I militari della Guardia di finanza del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro questa mattina hanno acquisito documenti presso il Dipartimento Infrastrutture e lavori pubblici della Regione Calabria e presso la sede Anas di Catanzaro in merito al crollo del ponte di Longobucco avvenuto il 3 maggio scorso sulla statale 117 Sila-Mare. L’indagine delle fiamme gialle è stata delegata dalla Procura regionale della Corte dei conti che vuole verificare eventuali danni erariali relativi alla costruzione del ponte crollato dopo appena 9 anni dall’inaugurazione, in seguito alla piena del fiume Trionto. Le acquisizioni documentali potrebbero proseguire anche nei prossimi giorni, e potrebbero essere sentiti tecnici e funzionari. Sempre sul crollo del ponte era stata avviata una indagine penale da parte della Procura di Castrovillari, che procede in maniera distinta rispetto a quella della magistratura contabile.
Crollo ponte sul Trionto, GdF acquisisce documenti presso sede ANAS di Catanzaro e Dipartimento Infrastrutture e LL.PP. della Regione Calabria
